La quarta A liceo di Belpasso contro “la violenza di genere”
Il 26 Ottobre le classi quarte del Liceo Scientifico “A. Russo Giusti†e dell’ITIS “G. Ferraris†di Belpasso hanno preso parte ad un incontro finalizzato a favorire la riflessione su uno dei drammi che affliggono la società : la violenza di genere. L’iniziativa è stata proposta e condotta dal centro anti-violenza A.N.G.E.L.I.  che, dal luglio 2014, costituisce un’importante presenza nel territorio di Belpasso, offrendo supporto psicologico e legale alle vittime di violenza. All’iniziativa hanno preso parte il padre di Veronica Valenti, la ragazza belpassese uccisa due anni fa dall’ex fidanzato, e la madre di Giordana Di Stefano, un’altra giovane donna vittima di femminicidio. Agli occhi degli studenti si è dimostrata particolarmente efficace anche la testimonianza di una donna che, invece, è riuscita a sopravvivere e a reagire con determinazione al dramma dell’ “amore violentoâ€.
Già lo scorso anno il nostro Istituto ha dimostrato di essere terreno fertile per il confronto, il dialogo e la maturazione di proposte concrete volte a superare l’indifferenza che, talvolta, la società dimostra verso i casi di violenza – sia fisica, sia psicologica: da qui l’idea di aprire, finalmente, uno sportello di ascolto dentro la scuola, supportato dalla stessa associazione A.N.G.E.L.I.
Simbolo dell’impegno che la cittadinanza, l’associazione e il mondo dell’istruzione vogliono offrire alle vittime di violenza –  a partire dallo sprone ad una continua riflessione –  è stata poi l’inaugurazione di una panchina rossa in ricordo di Veronica Valenti e di tutte le vittime di femminicidio: al termine dell’incontro, il corteo di studenti e insegnanti si è mosso dai locali dell’Istituto sino al giardino comunale “Nino Martoglioâ€, dove i ragazzi stessi hanno ultimato la pittura della panchina. Un piccolo gesto, carico di commozione, per incidere con la vernice quanto è inciso dalla consapevolezza civica e umana.