Ultima modifica: 30 Marzo 2016

Progetto legalità – Biancavilla: Rita Borsellino incontra gli studenti dell’IPSIA

Biancavilla 2 marzo 2016

PARLIAMO DI LEGALITÀ…

In relazione al progetto sulla legalità che vede interessati gli alunni dell’I.P.S.I.A. Efesto di Biancavilla, coadiuvati dal corpo docente e rappresentati dal fiduciario Prof. S. Mancuso, il 2 marzo la scuola ha ospitato nei propri locali Rita Borsellino, Graziella Ligresti e la consulente del Comune di Biancavilla Rosanna Bonanno. Ospiti gli alunni della scuola media A. Bruno di Biancavilla e una rappresentanza dell’arma dei Carabinieri dello stesso Comune.

Ha introdotto i lavori il D.S. Prof. Silvio Galeano che ha puntato l’attenzione sull’importanza dell’educazione alla legalità proprio nella scuola perché questa è naturale fondamento della società futura.

Rita Borsellino ha ricordato il lavoro e l’impegno del fratello nella lotta contro ogni forma di illecito o di illegalità. Ha inoltre sottolineato l’importanza della scuola citando Bufalino, che evidenzia la possibilità di sconfiggere la mafia mettendo in campo un esercito di buoni maestri. Gli alunni dell’Istituto hanno condiviso con le loro riflessioni il pensiero di Paolo Borsellino, a proposito di un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità. Graziella Ligresti, responsabile dell’associazione per la salvaguardia della valle del Simeto ha portato la sua testimonianza riguardo all’impegno che la vede in prima linea anche nel recupero di soggetti difficili esposti alle intemperie sociali che affliggono il territorio etneo.

Con l’auspicio che si possa proseguire nello sviluppo della traccia indicata in questa sede, la scuola resterà comunque testimone della costruzione di una nuova dignità sociale.

Prof.ssa Barbara Lauria

Dalla Cronaca di Video Star del 02/03/2016borsellino

Conoscenza e l’istruzione rendono liberi. Questo il concetto di base più volte sottolineato stamane durante “l’incontro con la legalità” che si è svolto presso l’istituto I.P.S.I.A. a  Biancavilla  e che ha visto la partecipazione, oltre che degli stessi studenti, anche di alcune classi dell’istituto Comprensivo Statale “Antonio Bruno”. Un incontro che rientra nel “progetto  legalità” che ha preso il via in questo anno scolastico all’ I.P.S.I.A e che vede come referente l’insegnante Barbara Lauria.

Un momento importante per gli studenti che hanno assistito agli interventi, su tutti, di Rita Borsellino, in qualità di presidente del Centro Studi “Paolo Borsellino” (nonché sorella del magistrato assassinato, insieme a 5 agenti della sua scorta, da cosa nostra nella strage di via D’Amelio a Palermo il 19 luglio del 1992). “I giovani di oggi hanno una consapevolezza che noi adulti non avevamo ieri, la mafia esiste e cambia continuamente pelle. Bisogna riconoscerla per fermarla” questo il messaggio lanciato in aula dalla Borsellino che ha anche invitato i ragazzi a sviluppare una coscienza critica.

Ad intervenire durante l’incontro anche: il dirigente scolastico dell’I.P.S.I.A. Silvio Galeano, la prof.ss Graziella Ligresti, presidente dell’Assemblea del Patto di Fiume Simeto, e l’ex assessore biancavillese, Rosanna Bonanno, attualmente collaboratrice esterna del Comune e tanti gli studenti che hanno assistito con particolare partecipazione e che, a conclusione, hanno posto diverse domande a Rita Borsellino.


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